Dove e chi siamo

Il giardino botanico ponziano, situato sulla sommità di una collina che domina il porto di Ponza e il mare circostante, nasce per iniziativa del dott. Biagio Vitiello che negli anni ottanta ne promosse la costruzione affinché fungesse da stimolo alla tutela del patrimonio naturale dell’arcipelago. La proprietà, passata a lui dal bisnonno che nel XVIII secolo la acquistò dall’ultimo governatore borbonico, comprende anche un suggestivo “Belvedere” in stile neoclassico a pianta esagonale, con sei aperture per il godimento delle bellezze del paesaggio locale.
Il giardino, al quale si accede tramite un sentiero alberato che si snoda tra i ruderi di un’antica galleria borbonica in cui venivano custoditi i domiciliati coatti dell’epoca, comprende oltre settanta specie vegetali tipiche dell’arcipelago ponziano.
La sua conformazione è quella “naturalistica”, con una disposizione casuale degli esemplari che dà al visitatore l’opportunità di cogliere in modo più equilibrato l’effettiva rilevanza ecologica del luogo.
L’obiettivo principale di un giardino botanico di questo tipo è quello di costituire un vero e proprio “serbatoio biogenetico”, tramite il quale non soltanto salvare specie tipiche dell’arcipelago a rischio di “estinzione locale”, ma anche creare le condizioni per procedere a significative riproduzioni delle specie.
La salvaguardia della biodiversità, non solo vegetale, e la difesa dell’arte sostenibile sono i due binari statutari dell’associazione culturale Eumorfia, nata dieci anni fa sempre per volontà del dott. Biagio Vitiello allo scopo di promuovere e divulgare le caratteristiche peculiari del territorio, la sua storia, la sua flora e la sua fauna.

RESIDENZA D’ARTISTA
L’idea della residenza d’artista nasce nell’estate del 2022, grazie alla collaborazione con la scultrice ravennate Laura Pagliai che, affascinata dal giardino botanico e dal mare di Ponza, vi organizza un’esposizione delle sue sculture “en plain air”.
La disponibilità del dott. Biagio Vitiello fa da stimolo all’idea di una fusione tra l’amore per l’arte e la passione per la natura, il paesaggio e l’isola di Ponza.
Da questo incontro nasce il progetto Ponza LandArt, alla sua I edizione nel 2023, che ha come intento la creazione di un museo di arte contemporanea a cielo aperto che di anno in anno si arricchisca di nuove opere, riunendo due mondi non così lontani, arte e natura.
Dall’arte propria di ciascun artista nasceranno opere che valorizzeranno il patrimonio botanico del giardino ponziano, creando un percorso artistico unico e armonico con la delicatezza della biodiversità dell’isola.